
È questo il quadro che emerge dalla lettura del D.L. 8 aprile 2020, n. 23 pubblicato ieri.
- IVA
- ritenute sul personale dipendente e assimilato
- contributi previdenziali ed assicurativi
in scadenza ad aprile e maggio 2020 sono rinviati al 30 giugno ma a condizione che vi sia una riduzione del fatturato almeno del 33% rispetto agli stessi mesi del periodo d’imposta precedente.
È questo il quadro che emerge dalla lettura del D.L. 8 aprile 2020, n. 23 pubblicato ieri.
A differenza di quanto previsto dalle disposizioni contenute nel D.L. 18/2020, l’articolo 18 del nuovo decreto prevede un differimento generalizzato a prescindere dalle dimensioni e dall’attività svolta dall’impresa, ma è stata posta una nuova condizione (in precedenza non richiesta) di riduzione del volume di ricavi e compensi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
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